domenica 19 ottobre 2014

Burger di lenticchie con salsa di yogurt e zafferano


Ecco a voi un'altra ricetta di Marco Bianchi lo chef scienziato che ci aiuta a mangiare con gusto e a stare bene. Questa volta la ricetta è tratta dal volume 6 "i secondi piatti" sempre della collana i magnifici 20 uscita con il Corriere della Sera circa un anno fa.

Questi Burger sono veramente eccezionali e ricchi di ferro, fibre, fosforo, betacarotene, vitamina C e antocianine.
Vediamo nel dettaglio la ricetta:

Ingredienti (per 4 persone)

500 g di lenticchie lessate
1 cipolla bianca e 1/2 (io cipollotto di Tropea)
10 rametti di prezzemolo
2 carote
3 cucchiai circa di farina di mais fioretto
5 cucchiai di olio evo
Sale q.b. 
1/2 cucchiaino di curry (per me 1 e non bastava)

Per la salsa di accompagnamento
 200 gr di yogurt greco magro
1 bustina di Zafferano
1/2 cipolla (per me sempre Tropea)

Procedimento:

Frullate nel robot le lenticchie (scolate e risciacquate bene) con la cipolla, le carote, il prezzemolo, la farina di mais, il sale, il curry e l'olio extravergine.
Frullate sino ad ottenere una crema piuttosto omogenea e consistente (se risultasse troppo morbida potete aggiungere ancora un poco di farina, se dura aggiungete un cucchiaio d'acqua).
Assaggiate l'impasto regolatelo di sale e se serve di curry.


Ora riscaldate una larga padella antiaderente eventualmente unta con un poco d'olio, appoggiatevi i coppapasta e riempiteli con l'impasto preparato, coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 10 minuti, quindi stando attenti a non scottarvi e a non distruggere i burger cercate di girarli utilizzando una paletta e fateli cuocere dall'altro lato*.

Intanto che cuociono preparate la salsa tritando la cipolla e unendola in una ciotola allo yogurt e allo zafferano.


Ultimata la cottura spegnete la fiamma e lasciate nella padella i vostri burger perché si compattino.
Serviteli tiepidi accompagnati con la salsa allo zafferano.




* io ho provato sia questa cottura sia quella in microonde con funzione crisp (facendo delle quenelle che ho poi schiacciato leggermente)





Nessun commento:

Posta un commento